di Tiziano Scarpa
con Marta Dalla Via
scene Diego Dalla Via
costumi Licia Lucchese
direzione tecnica Roberto Di Fresco
una produzione Teatro Fondamenta Nuove e Fratelli Dalla Via


2 classificato Premio off #4 2013 Teatro Stabile del Veneto
Premio Fondazione Antonveneta come migliore interprete


Sono uscito dal riformatorio. Sono entrato nell’agenzia di lavoro provvisorio.
Sono uscito dall’agenzia che ero aiuto-cuoco in una colonia comunale vicino a Jesolo.

In cucina mi pare di stare in una specie di Chiesa di oggetti. Ma in cucina le cose non significano altre cose, come in chiesa dove c’è la statua della Madonna che però significa la Madonna che è in cielo che è molto più bella della statua.

C’era una volta una ragazzina molto ingenua, quasi minorata mentale, si chiamava Cristina… Cosa ridete, che è una storia triste.

Io mangio tutto insipido, ho paura del sale. Il mio sangue l’ho assaggiato, è salato. Io la cattiveria ce l’ho dentro di me e non la racconto per finta. Ma ora sono diverso, ho conosciuto la Cinghiala